E-Mail: [email protected]
- Toscana: Priorità vaccini antinfluenzali ad alte dosi nelle RSA dal 1° ottobre.
- Lombardia: Vaccinazioni gratuite per tutti dal 13 ottobre, novità del 2025.
- Pediatri raccomandano immunizzazione contro bronchioliti nei nati tra 1° aprile e 30 settembre.
La stagione autunnale 2025 si preannuncia cruciale per la sanità pubblica italiana, con l’avvio di campagne vaccinali coordinate su scala regionale. Toscana e Lombardia si preparano a proteggere la popolazione da influenza e Covid-19, mentre i pediatri sottolineano l’importanza di anticipare le vaccinazioni nei più piccoli. L’obiettivo comune è ridurre la pressione sugli ospedali, prevenire complicanze e proteggere le fasce più vulnerabili.
Campagna Vaccinale Toscana: Priorità alle RSA e Over 80
La Regione Toscana ha annunciato l’inizio della campagna vaccinale antinfluenzale e anti-Covid a partire dal 1° ottobre 2025. In attesa delle disposizioni ministeriali aggiornate, la regione ha già diramato le indicazioni operative alle aziende sanitarie. La priorità sarà data alle RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali), dove verranno somministrati vaccini antinfluenzali ad alte dosi e vaccini anti-Covid, grazie alla collaborazione tra medici di medicina generale e personale delle ASL.
Dal 6 ottobre, le vaccinazioni saranno estese alle categorie raccomandate dalle circolari ministeriali, con accesso tramite prenotazione sulla piattaforma regionale o presso le farmacie convenzionate. Una *rilevante innovazione consiste nell’estendere la somministrazione di vaccini a dosaggio elevato a tutti gli individui di età superiore agli 80 anni, oltre che agli ospiti delle strutture residenziali assistenziali, con l’intento di assicurare una maggiore difesa ai soggetti più fragili della popolazione.
La vaccinazione antinfluenzale sarà offerta gratuitamente a diverse categorie, tra cui bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone con più di 60 anni, donne in gravidanza, soggetti ad elevata fragilità, caregiver, personale sanitario e sociosanitario. L’obiettivo è prevenire mortalità, ospedalizzazioni e forme gravi di malattia nelle persone anziane e proteggere le donne in gravidanza e il personale sanitario.
- Ottima iniziativa! Proteggere i più fragili è fondamentale... 👍...
- Non sono del tutto convinto dell'efficacia di queste vaccinazioni... 🤔...
- E se invece ci concentrassimo sul potenziamento del sistema immunitario... 💡...
Lombardia Anticipa: Vaccinazioni Gratuite per Tutti
Anche la Regione Lombardia si muove in anticipo, con l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale pubblica a partire dal 1° ottobre per le categorie a rischio. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta potranno iniziare le somministrazioni, prenotando i sieri in farmacia e vaccinando in studio, a domicilio o negli ambulatori temporanei.
Una novità significativa riguarda i cittadini che non rientrano nelle categorie a rischio, che potranno prenotarsi per ottenere il vaccino gratuitamente a partire dal 13 ottobre nelle farmacie vaccinatrici e dal 20 ottobre nei centri vaccinali pubblici. Tale iniziativa, anticipata rispetto agli anni precedenti, è volta a diminuire sia il rischio individuale di contrarre malattie che la possibilità di trasmetterle a individui ad alto rischio, contribuendo inoltre a contenere i costi sociali associati.
La Regione Lombardia ha già chiesto ai medici di medicina generale e ai pediatri di esprimere il fabbisogno di vaccini antinfluenzali entro il 15 settembre. Lo scopo è immunizzare il maggior numero possibile di persone, anche attraverso la somministrazione congiunta di diversi vaccini, inclusi quelli contro il Covid-19, lo pneumococco, l’herpes zoster e la difterite-tetano-pertosse. È previsto anche un “vax day” il fine settimana del 18-19 ottobre, organizzato da tutte le ASST.

Pediatri in Prima Linea: Prevenzione e Vaccinazioni nei Più Piccoli
Con la riapertura delle scuole e degli asili, i pediatri sottolineano l’importanza di giocare d’anticipo con la prevenzione vaccinale. Antonio D’Avino, presidente della Federazione italiana medici pediatri (FIMP), evidenzia la necessità di preparare la campagna antinfluenzale che prenderà il via dal 1° ottobre.
In aggiunta alla profilassi antinfluenzale, i pediatri caldeggiano una campagna di immunizzazione specificamente ideata per scongiurare le bronchioliti indotte dal virus respiratorio sinciziale (RSV) nei lattanti nati tra il 1° aprile e il 30 settembre. Il Nirsevimab, un anticorpo monoclonale offerto gratuitamente ai neonati, si è dimostrato efficace nel prevenire la malattia grave nei bambini con meno di un anno.
I pediatri sottolineano anche l’importanza di ristabilire una routine sana per i bambini, con un’attenzione particolare all’igiene del sonno, all’alimentazione corretta e alla limitazione dell’uso dei dispositivi elettronici.
Verso un Futuro di Prevenzione: Riflessioni sull’Innovazione Farmaceutica
L’impegno congiunto di regioni, medici e pediatri nel promuovere le vaccinazioni rappresenta un passo fondamentale verso un futuro in cui la prevenzione gioca un ruolo sempre più centrale nella tutela della salute pubblica. Le campagne vaccinali non sono solo un atto di responsabilità individuale, ma anche un investimento nella salute collettiva e nella sostenibilità del sistema sanitario.
L’innovazione farmaceutica, in questo contesto, assume un’importanza cruciale. La ricerca e lo sviluppo di vaccini sempre più efficaci e sicuri, come il Nirsevimab per la prevenzione delle bronchioliti, rappresentano un progresso significativo nella lotta contro le malattie infettive. Un business case farmaceutico* di successo, in questo ambito, si basa sulla capacità di tradurre la ricerca scientifica in soluzioni concrete che migliorino la salute e la qualità della vita delle persone.
Un’ulteriore nozione di innovazione farmaceutica avanzata riguarda l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale e la genomica, per personalizzare le terapie e le strategie di prevenzione. In futuro, potremmo assistere allo sviluppo di vaccini “su misura”, progettati per rispondere alle specifiche esigenze di ogni individuo, massimizzando l’efficacia e riducendo al minimo gli effetti collaterali.
Cari lettori, riflettiamo sull’importanza di aderire alle campagne vaccinali e di sostenere la ricerca scientifica nel campo della prevenzione. La salute è un bene prezioso, e la prevenzione è il modo migliore per proteggerla. Immaginate un futuro in cui le malattie infettive sono un ricordo del passato, grazie all’impegno congiunto di scienza, istituzioni e cittadini. Questo futuro è possibile, se continuiamo a investire nella prevenzione e nell’innovazione farmaceutica.